hero

c’è una storia interessante che sta circolando da queste parti in internet, l’unico canale in cui d’altronde può circolare, ed è quella di tale yang jia, un tizio di shanghai che è entrato in una stazione di polizia e ha ammazzato sei sbirri a coltellate. 

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visto che non ho un cazzo da fare…

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capodanno cinese più discorso del presidente

fate conto che più o meno mi sto riprendendo oggi… finalmente un capodanno che mi sono divertito (devo dire che ricordo poco ma quel poco era piacevole). Alle otto di mattina sono uscito dall’Uprock con un gruppo diverso da quello con cui c’ero entrato, e siamo andati in un luogo meraviglioso dove per la simbolica cifra di 88 kuai entri, ti spogli, ti fai la doccia bagno sauna massaggio poi ti puoi svaccare in poltrone reclinabili in una sala che tutto il giorno ha le luci soffuse e in cui i cinesi… PARLANO SOTTOVOCE (INCREDIBILE!!!), quando hai fame vai a mangiare al buffet di leccornie, ti rifai la doccia e via da capo, il tutto senza avere nessuno oggetto di tua proprietà addosso (tutto lasciato in un armadietto), senza doverti o anche solo poterti preoccupare di alcunché. Sono uscito alle otto di sera.

Invece, grandi momenti musicali nella prefesta domestica prima di andare al suddetto uprock, con l’ungherese che faceva il dj con youtube (devo dire che è la prima persona che vedo che riesce a tirare fuori e gestirsi una playlist seria da youtube: braaaaavo), e una sbronza colossale ma non marcia.

Il capodanno più bello della storia.

E ora, il discorso del presidente: "…" no, è solo che per la prima volta da un po’ di tempo sono preso bene per l’anno nuovo, o forse sono solo preso bene per il 2009, senza nessun motivo particolare. E in questo essere preso bene ci siete anche voi, quindi niente, abbraccio gigante collettivo.

kungfu fighting

dopo la lettura di guerreros e la visione di questo video, ho decisamente voglia di andare a visitare l’havana… 

comm-serv

nel caso non ve ne foste accort*, i link sono di nuovo in funzione, come gli archivi e la categoria "multimedia" è visionabile dabbasso.

sotto ci sono altri due post di oggi, recensione di un libro e resoconto angosciante (per me) di una cena.

‘notte. 

Guerreros – William Gibson

Mi sono ripromesso di recensire almeno alcuni dei trenta e spiccioli libri che mi sono portato in cina. Il primo che ho finito è stato quello sui gesuiti, ma per quello ancora c’è tempo. Stamattina, invece, prima di finire i compiti ho finito l’ultimo romanzo di Gibson, Guerreros

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israele visto dalla cina

è proprio il caso di dirlo. avevo accettato l’invito della coppia israeliana a festeggiare un hannuka a casa loro (si festeggia per nove giorni, ogni giorno che passa si accende un’altra candela delle nove che compongono il candelabro ebraico). Sono bravi ragazzi, a parte il fatto che se morissero tutti i palestinesi loro sarebbero solo sollevati. La serata inizia con un bigoncio di vodka a secco, tanto per rendere l’idea, poi giù vino, cibi vari, canne, donuts con il centro riempito di marmellata e la nonna di lei che chiama da israele. Risponde lui, lei fa per andare al telefono ma lui continua a parlare. "Deve essere successo qualcosa di serio" dice lei. 

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sheng qi – 生气 – ri-calcare – e molto altro

o in inglese "qi raising", o in italiano, ultima opzione, "qi che sale". come accennavo in precedenza (ahah, qui ci vorrebbe un link perché sono più di diec’anni che si vive nell’ipertesto e io invece niente, mi pesa troppo il culo), è un altro modo di dire "rabbia".

"Alcuni della nostra scuola sostengono che l’ira insorga nel nostro petto, quando il sangue ribolle attorno al cuore; il motivo, per cui si assegna all’ira questa sede, non è altro che questo: il petto è la parte più calda di tutto il corpo. In coloro che hanno maggior quantità di umido, l’ira cresce a poco a poco, perché il calore non è già predisposto, ma si accumula con il movimento…" Seneca, De Ira. Interessante la somiglianza con la medicina cinese.

passando da ventitre recupero questo progetto, anch’esso interessante: emotionally vague.

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oppure

se proprio volete festeggiare qualcosa, date un’occhiata a queste foto.

il commento più bello? "remember, remember, the 5th of november", di un tale V.

kunming è più ecccitante di quanto credessi

Buono. La concorrenza tra locali da queste parti ha raggiunto l’apice: c’è sto bar di americani che personalmente non frequento se non costretto, ecco, stamattina arriva gianni e ci mette una bomba che però essendo gianni e non james bond gli esplode e lui perde una gamba. Buon natale. Quando l’ho saputo, la mia prima reazione è stata mandare un messaggio ad un ragazzo israeliano che normalmente mi dà i brividi per le cose che dice quando parla di palestinesi, scrivendogli: chissà se questo mi fa sentire anche solo remotamente vicino a come vi sentite voi. Interessanti cambi di prospettiva in cina. Continue reading “kunming è più ecccitante di quanto credessi”