wan zheng (完整)II

oggi ho iniziato a sentire cosa vuol dire wan zheng. prendete un tubo di gomma e andate a innaffiare l’orto. poi piegate a gomito il tubo, e l’acqua non uscirà più. fatelo curvare dolcemente, e l’acqua continuerà a fluire. capito? se le articolazioni non si muovono in maniera armonica, la forza che viene raccolta da suolo (radicamento), e il flusso del qi (devo ancora capire come siano correlati) si incastrano nelle strozzature, il flusso e la forza si disperdono, e i movimenti risultano vuoti. Se invece le articolazioni si muovono armonicamente (tong yi, inaspettatamente 统一 e non 同意)il corpo è percepito, nonché utilizzato, in maniera connessa. E’ come sentirsi un palloncino gonfiato di aria equamente distribuita in tutto il corpo, leggeri ma pieni. Ed è particolarmente figo :)

Per quel che mi riguarda, riesco a sentirmi tongyi mettendo più attenzione del solito sui miei gomiti psoriasiosi (chissà che non gli faccia bene, chissà), soprattutto durante l’apertura della forma o spazzolare le ginocchia. Gomiti, mani, ginocchia e caviglie devono ruotare nello stesso momento. Bah, ma che scrivo a fare? Sono contento, tutto qua.

Quando sono arrivato a pechino temo di aver traumatizzato la bionda romana che mi ha accolto vomitandole addosso un sacco di pippe che mi ero fatto sul qi, arrivando perfino a metterlo in relazione con il traffico pechinese. Però, pensando ancora al qi, riprongo l‘immagine del palloncino, che quel canadese spiega in maniera molto garbata. Pensate che vi stiano soffiando dentro alle ossa, e tra le ossa e i muscoli. Tutto sommato, è una sensazione piacevole.

4 responses to “wan zheng (完整)II”

  1. Anna

    sempre poetico…..interessante come fluisce l’acqua nelle tubature! :D faro volentieri due chiacchere con te al tuo ritorno, ma torni?

  2. pengo

    torno, torno, dovrei tornare. A dicembre, credo i primi dieci giorni.

  3. Anna

    torni per fermarti o solo per festeggiare il tuo compleanno a “casa”?
    un abbraccio

  4. pengo

    nessuna delle due, credo… mi tenti sul compleanno, ma pensavo di tornare prima (in cina).