Oggi ho visto il primo museo cinese, moderno, costruito nel 1991, piuttosto ben fatto nonostante una certa carenza nelle didascalie in inglese (piu’ che altro, poche). Documentate materialmente le dinastie dalla Shang (1500 a.c.) alla Tang (VII-X secolo d.c.) e anche materiali preistorici e post tang.
che vi ricorda qualcosa?
Non e’ stato facile, pero’. Sembrava che un miliardo di cinesi avesse deciso di riversarsi nel museo, peraltro gratuito, e tutti che si accalcavano davanti alle teche, schiantandoci le manacce unte sopra e lo so, non posso rompere troppo i coglioni, ma mio nonno mi tirava le orecchie fino a farmi gridare se tanto avvicinavo un dito a qualsiasi cosa esposta in un museo, e mio padre si limitava a farmi capire che non era il caso, quindi nonostante tutto il relativismo culturale che posso coscientemente metterci, cazzo gli avrei tagliato le mani a tutti.
avete presente, invece, quell’ansia tutta europea di vedere i film fin da prima dell’inizio, immortalata da Woodie "quanto sono intellettuale" Allen in Io e Annie (vabbe’, scena epica con apparizione di Marshall McLuhan), guai ad entrare un minuto dopo? Ecco, qui a Xi’an sono andato a vedermi un film di kungfu, e quando ho fatto il biglietto il film era gia’ iniziato, e un ragazzo, quando ha visto che stavo uscendo, mi ha detto, be’ che fai, non entri? E in effetti, l’orario e’ solo una cosa formale. Fai il biglietto, entri, poco importa a che punto sta il film. Al massimo te lo rivedi. Ma non una, due persone che arrivano dopo al massimo dieci minuti, no, gente che in continuazione continua ad entrare in sala, come niente fosse.
Ah, il film era con Jet Li e Jackie Chan. Insieme. C’e’ anche un attore occidentale. Mi era parso di averlo gia’ visto da qualche parte. E infatti, l’avevo visto sul pulman dal Wutai Shan a Taiyuan! Era solo la fine, ma sul pulman gia’ si guardavano il film che era uscito lo stesso giorno al cinema. Fotti la siae!
Pare che in India i film siano un intrattenimento che dura ore, tutti gli spettatori partecipano, cantano etc.. Forse è così anche lì. Come i fotoromanzi anni ’50, voce a parte: entri, esci, l’importante è sognare qualcosa…
Ma perchè (cinema a parte) mangiare solo un ananas? Abbi cura di te, sennò che ci vai a fare in Cina? A succhiare la polvere?
Ah, la diversità è qualcosa con cui non si finisce mai di fare i conti.
Mesta new:dopo 15 anni roma ha un sindaco di destra, alemanno, che ha promesso non festival ma fatti e ha stracciato il piacione rutelli.
La Provincia è del PD. Pare che la differenza di voti tra Zingaretti (provincia-pd), faccia nuova (non mi esprimo, non ne so niente), e Rutelli, faccia stantìa (circa centomila voti), si spieghi con l’impossibilità di molti centrosinistri di aderire all’ortodossia catto-clericale. E con ciò per stasera ho finito. CURATI!
Ciao amico mio…oggi non hai scritto quindi ti posto qui…giornata alquanto particolare. Funerali di Ennio,Fuoco(Foco)partigiano e presidente Ampi. Commozione. Ripensato alle nostre belle chiacchierate, deciso che con te condivido grande passione…Riviste l’amaca,una panchina in piazza, il retrobottega. E poi strade di periferia deserte e noi che cerchiamo di capire. Resistenza. Sono contenta di te. Bacio.
cara amica mia…
擦。。。。。。。。。crazy. non so come ho fatto e mi sembra un paradosso ma forse te capisci….abbi cura di te non ti scordare che la tua fidanzata ha bisogno del tuo amore….ho raggiunto i 30 tra i monti aquile fuoco e grotte, non riusciremo mai a trovare una sintonia io e te ma ti voglio troppo bene per dimenticarti un abbraccio cibernetico AnnaL.
really crazy. Sei in India, o meglio, sei AnnaL che e’ in India? Tanti auguri, vecia!
…ma soprattutto, quale fidanzata?