karmasorpresa

il biglietto andata e ritorno per l’italia: 750 euri.

le ore di viaggio insonne: 19.

la soddisfazione di vedere le facce di chi non s’aspettava di rivedermi: impagabile.

Perchi ancora non l’avesse capito, mi piace fare sorprese. Ne ricevo dirado, ma ne faccio tante: se c’è un karma-sorpresa, in questi giorni hoaccumulato un bel bonus. 

Chinon potevo farne a meno, l’ho avvertito, chi mi ha ospitato a roma(grazie), mia madre a cui risparmiavo volentieri un infarto. Finora lagita gastronomica si è rivelata soddisfacente: bucatini allaamatriciana e abbacchio al forno con patate da bucatino a testaccio,panini con bollito da nerbone e al banchino al mercato di san lorenzo,focacce con lardo di colonnata e pomodori freschi (sì, a dicembre…)dal bondi.

Poi, l’italia. Il pd che esplode nella propria merdafermentata, cioni che trama con la fondiaria, alza troppo la testa,pretende troppo e viene smollato e smerdato (nel senso, finche’ tiri sudue spicci con firenze parcheggi ti lasciano fare, ma quando tidimentichi cos’è la fondiaria a firenze, ciccio, hai fatto proprio ilpasso più lungo della gamba), e infine, meraviglia del pacchiano,questo:

quellamarionetta che non conta un cazzo del sindaco di firenze che siincatena fuori dalla sede locale della repubblica, gesto che tradiscela drammaticità delle condizioni di vita di un edile marocchino che haappena fatto arrivare la propria famiglia e si ritrova licenziato, mache riprodotto da ‘sto fantoccio ha il sapore della scureggia di uncadavere.

Camminando per firenze vedo piu’ scritte agguerrite,meno male, i muri sono più arrabbiati di quando sono partito, ma glistudenti cui stanno disintegrando l’università riescono solo apreoccuparsi delle tasse da pagare, e mica si può occupare sempre. No,in effetti non vale neanche la pena occupare, se questa è laprospettiva. Cazzo, dovrebbero esserci i cassonetti in fiamme in mezzoalle strade, e questi pensano alle tasse da pagare. Maledettirincoglioniti.

Nel frattempo, i miei amici rischiano sette annidi carcere per aver esposto uno striscione ad uno show autocelebrativodei potentati locali (tra cui l’esimio imbecille qua sopra), sette annidi carcere. tanto vale mettersi a rapinare banche, mi verrebbe dapensare, ma sono un bravo ragazzo e non lo faccio. e spero non lofacciano neanche i miei amici.

Poi, vedo la gente, ascolto idiscorsi di chi mi passa vicino in queste giornate passate asaccheggiare librerie, per una volta con carta di credito e non ampiogiaccone, e mi sembrano tutti fascisti. Tutti. Quando vedo duetechnarini con pantalone largo e capigliature osé sono talmente diversidalle masse che riescono perfino a farmi simpatia. Tutti fascisti, nonfascisti militanti con lame e spranghe (che pur non mancano),semplicemente fascisti nell’essere totalmente assorbiti nella melassaomogeneizzante. E’ una sensazione sgradevole, pasoliniana. conferma lamia attesa di una prossima guerra.

L’italia mi sta facendo tropposchifo. I miei amici sono cresciuti. Qualcuno ha detto invecchiati, maa me non è sembrato, anzi mi sono sembrati più belli, tutti quanti,perfino i più rincoglioniti (che pure loro non mancano). Certo, potreisuonare io come il nonno rincoglionito. Ma poi qualcuno mi chiama ilmaestro di taiji di sua figlia che ha tre mesi, e io mi chiedo se miabbia letto dentro così bene, o se sia solo una battuta azzeccata,perché cazzo io sto già pensando alla loro generazione, con vent’annid’anticipo (facciamo quindici).