segnala-azioni [de Tibetanis rebus]

"Impossibile non commentare quello che sta accadendo in Tibet" scrive tale Massaccesi Daniele, studente di cinese attualmente in cina, prima di lanciarsi nelle sue considerazioni. Impossibile è il mio secondo nome… di Tibet scrivono anche Chen Ying al secolo (scorso) Gabriele Battaglia, nonché footonearth, anche lei nobloggara in cina, e Ma Jun. Segnalo-aziono (nonché mi appresto a linkare) anche Polonews, traduzioni direttamente da stampa e blog cinesi, un po’ sullo stile del vecchio Internazionale prima che si sputtanasse.

Io di Tibet non ne so niente. So che diffido di chi viene indicato come mostro dai costruttori di opinione pubblica (o rincoglionimento di massa). So che quando si parlerà di qualcosa che conosco un po’ meglio, tipo la colombia, e mi incazzerò quasi sicuramente, allora forse, forse, dirò la mia. Per dire… 

 rebus:

 

 

Ah, ecco, sì, una cosa. I preti, in quanto preti, di qualunque nazionalità siano, mi stanno sul cazzo tutti. 

Alla prima persona che scioglierà il rebus, un paio di 筷子 (kuaizi) originali dalla Cina!