1) Design tipografico.
2) Pattern recognition.
1) Design tipografico.
Sto sviluppando un sito internet, e quindi mi sono dovuto rimettere a studiare come scrivere e impaginare. Un lavoraccio, ho passato un bel po’ di tempo a guardare tonnellate di stili e impaginazioni, e come al solito per un’idea correlata al lavoro che volevo fare ne fiorivano cento che c’entravano poco o niente (se questa sia cosa buona come stabilirlo?). Ad ogni buon conto, mi ha fatto piacere rinfrescare un po’ la storia del design.
Riferimenti: Bauhaus, El Lissitzky, ma soprattutto Jan Tschichold.
bauhaus (1923)
Tschichold
Nel 1928 Tschichold pubblica Die Neue Typographie, che diventa IL manifesto del design tipografico. Praticamente ogni aspirante designer oggi si ritrova a esercitarsi con sistemi a griglia ispirati ai dettami di Tschichold e del Bauhaus.
Giovani designer contemporanei
pausa – terra di nessuno
2) Pattern recognition.
Design involontari. Riproduzione involontaria di motivi (pattern).
Ossia, l’altro giorno mi giro e guardo il tavolino. A guardare troppi siti di design e non eseguire la deframmentazione del cervello possono restare dei residui, a quanto pare.